Impressioni personali e Fondazione in primo piano

lunedì 7 novembre 2022

Christine Davatz

Care Rotariane e Rotariani, care Rotaractiane e Rotaractiani,

Ho trascorso gli ultimi giorni all'Istituto Rotary di Basilea, alcuni di voi sono giunti qui approfittando per trascorrere tempo in modo interessante. All’inizio di dicembre vi invierò le mie riflessioni e impressioni su questo tema.

L’anno si sta avvicinando alla fine e per me è anche il momento per fare il punto sulle visite che finora ho portato a termine. Visitando circa la metà dei Clubs del nostro Distretto mi ha soprattutto colpito in positivo la loro grande diversità! In questo contributo vi spiegherò che cosa intendo.

Dedico una riflessione a SwissSkills, un tema che nel mio anno da Governatore ho messo particolarmente in evidenza. Come forse sapete, il mio motto per l’anno rotariano 2022/23 è «base, formazione, professione». Vi invito dunque a leggere il mio contributo su questo tema.

Voglio ora dare uno sguardo al presente. Tradizionalmente nel mese di novembre la Rotary Foundation è al centro dell’attenzione. La maggior parte delle Rotariane e dei Rotariani sa di cosa si tratta. Tuttavia, ritengo utile soffermarmi su questo argomento informando non da ultimo le nuove leve entrate recentemente, che probabilmente hanno solo sentito parlare della Foundation solo di striscio. A questo scopo allego perciò un contributo che permetterà di avere un’idea migliore della Rotary Foundation. Vorrei anche raggiungere lo scopo di informare persone esterne alla nostra organizzazione, ossia ai potenziali candidati. Potete quindi liberamente inoltrare lo scritto tramite social media a coloro che riterrete interessati.

Vi rammento la nostra usuale e gustosa operazione «cioccolatini»! Le nostre «Polio Pralinés» sono prodotti da Läderach appositamente per il Rotary e recano il nostro logo. Il ricavo netto dalla vendita sarà devoluto a PolioPlus. Non pensate che sia un bel regalo per il Natale? Ottenete ulteriori informazioni a questo link.

Cordialmente,
Christine

Daniel Heusser, direttore generale di BodenSchweiz; Habibollah Hashemi, maestro svizzero di posa del parquet; Christine Davatz