I progetti RMCH agiscono contro le cause del problema e dietro le quinte dei problemi

domenica 1 agosto 2021

“Nel prossimo anno la popolazione mondiale crescerà oltre 8 mrd di persone. Ciò rappresenterà un ulteriore e permanente aggravamento a livello delle risorse della Terra e della situazione climatica. Contando solo su misure a livello locale o nazionale non vinceremo mai la sfida. Quale organizzazione internazionale di servizio, il Rotary è in grado di intraprendere iniziative e strategie a livello globale”.

Franz Josef Rademacher, Presidente RMCH Germania

Uno sguardo olistico sulla crescita della popolazione

“Una crescita della popolazione sostenibile” era l’ enunciato per il varo del “Action Group RFPD (Rotarian Action Group for Population Growth & Sustainable Development), oggi RMCH, intrapreso nel 1995 dal tedesco Robert Zinser e dal nigeriano Lufadeju Emmanuel Adelolapo. Ai nostri giorni l’ argomento è più che mai attuale: i pronostici per il 2050 parlano di 10 mrd. di persone.

Lo sguardo olistico di RMCH non si rivolge solo alla riproduzione dell’ uomo, afferma Rademacher. La domanda cruciale che ci dobbiamo porre riguarda invece le condizioni che accompagneranno questa crescita. Nel suo bestseller “Factfulness” Hans Rosling ha dimostrato che la crescita della popolazione potrà ridursi se riusciremo a eliminare la povertà, consentendo all’ uomo migliori condizioni di vita tramite l’ accesso all’ istruzione e alla contraccezione. “Nel mondo ci sono tante persone che per conto loro hanno deciso di avere meno figli: invero questo cambio di passo non potrà mai realizzarsi se non riusciremo a ridurre fortemente il tasso di mortalità dei bambini”.

I progetti RMCH spaziano oltre la salute delle mamme e dei bambini: l’ approccio a una vita con risorse limitate, alle incerte prospettive di sopravvivenza, alla autodeterminazione della donna e al rafforzamento della coscienza delle ragazze tramite una adeguata istruzione.

Tratto da un libro educativo in Etiopia: meno bambini possono migliorare lo stato di salute & liberare le famiglie dalla povertà

La salute riproduttiva va oltre la sconfitta delle malattie

Da un anno l’ acronimo del progetto è RMCH, la nozione “salute riproduttiva” rappresenta il suo perno. Riguarda lo stato della salute del corpo, dello spirito e del benessere sociale e non si ferma assolutamente davanti a una situazione di assenza di malattie. Una buona salute riproduttiva si manifesta allorché le persone sono nella condizione di avere una sicura e appagante vita sessuale. E’ imperativo che tutti possano decidere in piena libertà e coscienza se e quando riprodursi o meno.

L’ autodeterminazione è la condizione che tutela il corpo della donna e garantisce la sua salute riproduttiva: ciò si traduce in pianificazione familiare. Per chiudere il cerchio necessita inoltre una assoluta parità di diritti a livello sociale e di istruzione. Tutto ciò rappresenta sicuramente una enorme sfida: quale organizzazione ampiamente ramificata e riconosciuta a livello mondiale, il Rotary soddisfa le prerogative che necessitano per un intervento unidirezionale ma su realtà diverse a livello globale.

Emancipazione delle ragazze – il tema prioritario del RIP Shekhar Mehta

RMCH ritiene che il rafforzamento della condizione delle ragazze e delle donne sia la condizione “sine qua non” per il miglioramento della salute delle mamme e bambini, in seguito per la riduzione della natalità e per l’ eliminazione della povertà. Purtroppo questi sono i numeri attuali a livello mondiale, nudi e crudi:

  • Istruzione: 60 mio di ragazze non hanno accesso all’istruzione, troppe lasciano presto la scuola
  • Gravidanza delle minorenni: 12 mio di ragazze sono incinte prima di compiere 19 anni, 700.000 hanno meno di 15 anni
  • Mutilazioni genitali: 52 mio di casi ogni anno
  • Mortalità da parto: con una buona assistenza sanitaria otto mamme su 100.000 muoiono; in sua assenza una su 75

Nel logo del Action Group vedete una ragazza già grandicella, che (presto) potrà decidere quale sarà il suo futuro, che riceverà un’ istruzione appropriata, un posto nella famiglia e nella società con gli stessi diritti degli altri membri. Promuoviamo dunque progetti che vanno in questa direzione. Ad esempio un padiglione per un asilo in Uganda, un pickup per la fattoria di Chido Guera che produce funghi, una scuola professionale per donne in Liberia oppure borse di studio per ragazze talentuose che frequentano il ginnasio in Kenia.

Ci rallegriamo che il nostro Presidente Mondiale 2021/22 Shektar Mehta abbia fatto suo il motto “Empowerment of Girls” e che con ciò ci sostenga.

In merito a novità e progetti RMCH Svizzera-Liechtenstein potete trovare ulteriori notizie nella nostra Newsletter di giugno.

La nostra visione

L’Action Group RMCH Svizzera-Liechtenstein si impegna verso uno sviluppo sostenibile della popolazione mondiale attraverso condizioni di vita dignitose e un adeguato bilancio fra le risorse disponibili e la quantità di persone. La condizione necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo è costituito dall’ autodeterminazione delle donne. Si tratta quindi di rafforzarle, di ancorare i diritti umani alla parità di trattamento e di verificare che ciò avvenga nella realtà. Inoltre vogliamo porre in essere le misure necessarie per il raggiungimento della salute delle mamme e per il libero accesso alla pianificazione familiare. (dagli Statuti RMCH Svizzera-Liechtenstein)

Diventate voi stessi membri RMCH e aiutateci a raggiungere questi traguardi: Mitgliedschaft – RMCH Schweiz-Liechstenstein (rotary-rmch.ch) oppure promuovete uno dei nostri progetti all’interno del vostro Club.

Siete comunque invitati a Olten all’assemblea dei soci che si terrà martedì 21.9.2021 – 18.00.

Trovate ulteriori informazioni sulla nostra pagina Web: https://rotary-rmch.ch/

Desiderate conoscerci ? Veniamo volentieri nei vostri Club, a tale proposito inviate una mail a Judith Lauber lauber@rotary-rmch.ch.

RPIC Judith Lauber