I Rotary Club ticinesi, in collaborazione con l’Assistente del Governatore Tiziano Allevi, hanno portato il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) per la prima volta in Ticino. L’evento si è svolto a Lugano, presso l’Università della Svizzera Italiana (USI), e ha visto la partecipazione di 28 giovani studenti e laureati.
Gianluca Colombo, docente universitario e socio del RC Lugano, ha condotto la prima parte della giornata inaugurale, intitolata “Imprenditori non si nasce – L’impatto dell’imprenditorialità sulle nostre vite”. Il tema è stato affrontato da diversi punti di vista: l’imprenditorialià motore del cambiamento, il binomio imprenditori-inventori, i principali blocchi che ostacolano l’imprenditorialià.
I partecipanti si sono poi distribuiti in gruppi incaricati di individuare un’idea imprenditoriale e descriverla. Nel pomeriggio la professoressa Eleonora Cattaneo (RC Lugano-Lago) ha diretto una simulazione nella quale i partecipanti suddivisi in gruppi hanno gestito un’azienda virtuale sperimentando l’impatto delle dinamiche competitive sulle diverse aree aziendali. Sono stati esaminati gli strumenti necessari per gestire marketing, vendite, risorse umane e finanziarie, permettendo di manovrare diverse leve e verificare gli impatti sul business. La sessione si è chiusa con una dissertazione sull'aspetto umano dell'imprenditorialità di Mirko Audemars (RC Lugano), CEO di Audemars SA.
Nella giornata seguente Giancarlo Dillena, giornalista e docente USI, ha moderato una tavola rotonda nella quale cinque imprenditori rotariani hanno raccontato le loro esperienze ai partecipanti e hanno risposto alle loro domande: Patrick Rusconi (RC Bellinzona, Tre Valli Gastropartner), Michele Fumagalli (RC Locarno, Gruppo Lombardi), Luca Libanori (RC Mendrisiotto, Rolla SP Propellers), Simone Poggi (RC Mendrisiotto, Osatech Group) e Manuel Rigozzi (RC Locarno, Rigozzi Engineering).
Vivamente apprezzato dagli organizzatori e dai giovani presenti, il primo RYLA ticinese avrà un seguito fin dal prossimo anno.