Cari Rotariani e care rotariane, cari e care Rotaractiani/e
questo mese il Rotary International ci ricorda che l'istruzione è un diritto umano fondamentale. Mentre in Svizzera l'istruzione è obbligatoria e data per scontata, molte persone in tutto il mondo devono affrontare molte sfide e ostacoli in questo campo. Ci sono ancora 775 milioni di persone di età superiore ai 15 anni che sono analfabete, il che corrisponde al 17% della popolazione mondiale.
L'istruzione consente alle persone di determinare il proprio percorso di vita. I regimi totalitari, autoritari e le dittature hanno sempre usato l'istruzione - o la sua mancanza - per controllare le persone. Quanto meno istruita è la popolazione, tanto meno è in grado di formarsi un'opinione sulla situazione politica e sulle proprie condizioni di vita.
Come Rotariani/e, abbiamo la responsabilità di lavorare in tutto il mondo per correggere questa situazione e consentire alle persone di raggiungere l'autodeterminazione. Ciò include la promozione dell'istruzione, della cultura e dell'accesso a informazioni (affidabili).
La Fondazione Rotary si impegna per la pace e la risoluzione dei conflitti. Nel febbraio 2025 aprirà una nuova università della pace a Istanbul, in Turchia. L'inaugurazione di questo ottavo Centro della pace del Rotary sarà celebrata con una grande cerimonia, alla quale parteciperà anche l'attuale Presidente mondiale del RI Stephanie Urchick. L'università si propone di formare 40 studenti all'anno in materia di pace e risoluzione dei conflitti.
Non dobbiamo solo impegnarci a livello mondiale, ma anche non dimenticare i bisogni formativi nel nostro Paese. In Svizzera, ad esempio, possiamo sostenere come soci del Rotary la gioventù locale attraverso ROKJ, un'organizzazione che promuove i talenti di bambini e giovani socialmente svantaggiati e fornisce un sostegno finanziario alle attività scolastiche. Anche Visite è un grande programma educativo che organizza scambi di studenti con altre aziende, regioni e Paesi. Anche gli scambi giovanili, che molti di noi conoscono, fanno parte di questo programma. Permettono di conoscere altre culture e di stabilire contatti e amicizie al di là dei confini nazionali, promuovendo in ultima analisi la comprensione reciproca, il rispetto e quindi la pace.
Un buon esempio è il Rotary Camp in collaborazione con “Lingua & Sport”, che si è svolto il mese scorso in Ticino. Circa 30 giovani provenienti da 26 Paesi hanno trascorso due settimane non solo per conoscere la splendida regione, ma anche per fare amicizia. La lingua è un elemento importante e meraviglioso per la comprensione reciproca attraverso i confini nazionali e le culture.
L'istruzione e la formazione promuovono la fiducia in sé stessi e l'autodeterminazione, ci permettono di guardare al mondo in modo critico e di contribuire allo sviluppo politico e sociale.
I migliori auguri rotaryani
Christoph